Questa pagina è dedicata ai maestri e ai presidenti che nel corso degli anni con impegno e devozione hanno contribuito all’affermazione della lunga tradizione musicale di Castiglione.

I Maestri

I primi documenti ci parlano del Maestro Serafino La Guardia, di origine napoletana, impiegato comunale e grande appassionato di musica. Il consiglio comunale gli affidò la bacchetta intorno al 1874. Si impegnò non solo come direttore della banda ma anche come organista e compositore. Serafino La Guardia protrasse il suo impegno per ben venti anni.
Dal 1894 al 1899, il Comune affida la direzione del complesso musicale a Joachin Beltram, maresciallo dell’Esercito Regio, stabilitosi a Castiglione per godersi la pensione.
Intorno al 1904, alle redini della banda troviamo Giuseppe Giovanetti, chiamato dai paesani il “marzetto”, che diresse il corpo musicale fino al 1914, quando passò il testimone a Carlo Lucchesi. Nonostante le varie difficoltà incontrate, e le temporanee interruzioni dell’attività musicale a causa dei conflitti mondiali, il Lucchesi riuscì a portare la banda castiglionese a buoni livelli. Diretti dalla sapiente bacchetta del Maestro Carlo, i musicanti riuscirono ad aggiudicarsi il primo premio al concorso per bande della Garfagnana del settembre 1922. Diresse la banda fino al 1973. Ancora oggi la Filarmonica Alpina intona con i suoi strumenti alcune marce da lui composte, tra le quale “A Claudia”.
Successivamente salì sul palchetto del maestro Luigi Lucchesi, virtuoso clarinettista, conosciuto come il “Verdi”. Svolse il suo incarico con impegno per molti anni e compose diverse marce, religiose e brillanti, come la marcia “A Tina”, uno dei pezzi immancabili nel repertorio della Filarmonica Alpina.
Nel 1973, Amelio Giuntini, valido collaboratore del Maestro Carlo, raccolse l’eredità del precedente maestro Luigi Lucchesi. Fu il primo maestro ad ottenere l’abilitazione all’insegnamento della musica, e seguì a Castiglione i corsi triennali musicali per allievi. Il corso prevedevano il primo anno lo studio del solfeggio, il secondo anno il solfeggio e la pratica strumentale, infine il terzo anno pratica strumentale e uscita nella banda.
Per un paio di anni, fino al 1980, la banda fu diretta dal Maestro Ugo Berti di Castelnuovo.
Nel 1980, il giovane Silvano Marcalli raccolse il testimone del Berti, di cui era stato valido collaboratore, sostituendolo nella direzione della banda nei servizi “minori”. Nello stesso anno Silvano conseguì il diploma di Direttore di Banda. Diversi sono i riconoscimenti che sono stati consegnati al Maestro Marcalli per la sua lunga e intensa attività musicale, sia come musicante sia come maestro, tra cui: la “Nota d’oro” rilasciatagli nel 2001 dalla Comunità Montana della Garfagnana, la medaglia d’oro consegnata dall’Amministrazione Comunale di Castiglione sempre nel 2001, e le due medaglie d’oro consegnate nel 2005 da parte del Direttivo della Filarmonica Alpina, per i 25 anni di attività come direttore della banda e per festeggiare i 50 anni dalla sua uscita in banda. Inoltre, nel 2010, il Maestro Marcalli è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica.

I Presidenti

A partire dal 1874, i documenti conservati nell’Archivio Comunale riportano i nomi dei primi presidenti della Filarmonica Alpina, di seguito l’elenco di tutti i presidenti che nel corso degli anni si sono susseguiti alla guida del sodalizio bandistico:

   1874 / 1882, Vittorio Miceluccini.
   1883 / 1899, Olinto Giovannoli.
   1904 / 1912, Carlo Lucchesi.
   1913 / 1914, Francesco Guazzelli.
   1915 / 1916, Alessandro Mignani.
   1921 / 1925, Pasquale Pighini.
   1925 / 1928, Cesare Fazzi.
   1929 / 1930, Ercolina Bacci in Pighini.
   1931 / 1937, Sebastiano Nardini.
   1938 / 1939, Ercolina Bacci in Pighini.
   1940 / 1943, Sebastiano Nardini.
   1946 / 1947, Ercolina Bacci in Pighini.
   1947 / 1991, Pasquale Pighini.
   1992 / 2007, Vittorio Pieroni.
         2007      Samuele Cecchi
   2007 / 2013, Antonio Martinelli
   2013 / oggi, Stefano Folegnani