Piccolo vademecum del musicante, redatto dal consiglio direttivo come azione di sensibilizzazione verso alcune problematiche che periodicamente si ripropongono.

E’ chiaro che la vostra presenza ed il vostro impegno è fondamentale per il proseguo dell’attività della Filarmonica Alpina e che siamo tutti noi quanto mai orgogliosi di accettare tutti coloro che intendono partecipare alla nostra attività musicale ognuno con i propri pregi ed i propri difetti.

Tutta via ci pare estremamente doveroso avendo raggiunto musicalmente livelli qualitativi eccellenti che ci hanno fatto distinguere in tante occasioni, cercare di  far comprendere a tutti voi la necessità di saper sviluppare un ulteriore salto di qualità per raggiungere obiettivi ancora più esaltanti seppur rimanendo nella doverosa logica di un impegno di assoluto volontariato.

Vi chiediamo un ulteriore sforzo nel perseguire le direttive sotto descritte, alcune doverose ma che non hanno assolutamente la presunzione di essere intraprese come un obbligo bensì come un utile consiglio inteso a migliorare le già eccellenti nostre qualità  sapendo mettere in mostra un sano spirito di orgoglio personale e di consapevolezza delle nostre grandi potenzialità.

 

MANTENIMENTO DELLA DIVISA:

Eccetto un esiguo numero di musicanti che hanno acquistato personalmente la loro divisa, la maggioranza dei membri della Filarmonica usufruisce di una divisa che è proprietà della Filarmonica stessa. Ciascuno di noi deve essere responsabile e prestare la massima attenzione verso una proprietà non nostra. La trascuratezza nel gestirla (pulizia) e la poca attenzione nell’indossarla, sono una mancanza di rispetto nei confronti di tutti i “colleghi musicanti”. Basta infatti la disattenzione anche di un solo musicante (pantaloni/camicia differenti o/e sgualciti, scarpe da ginnastica o di colore diverso dal nero) per vanificare l’impegno del resto dei membri della banda.

SI   RACCOMANDA:

1) Indossare tutti gli elementi della divisa: giacca (maglia per chi non ne è dotato), camicia, pantaloni, cravatta, cappello e borsina. Durante le processioni estive (dove per necessità e comodità sarà indossata solo la camicia) si ricorda di mettere le mostrine alla camicia.

2) Indossare sempre scarpe chiuse e nere; non sono ammesse scarpe da ginnastica o sandali

3) Per il reparto maschile: indossare calze lunghe e nere (da evitare calzini corti e di colore chiaro)

4) Per il reparto femminile: indossare collant neri o color carne

5) Eccetto la camicia, che richiede un lavaggio più frequente, lavare giacca e pantaloni almeno una volta l’anno.

6) Al momento della riconsegna della divisa o nel caso in cui sia necessario un cambio per variazioni nella taglia, è OBBLIGATORIO che ogni elemento della divisa stessa sia LAVATO E STIRATO. 

7) Cravatta indossata nella maniera corretta con nodo ben fatto e stretto

 

MANUALE DI COMPORTAMENTO DURANTE PROVE, CONCERTI, SERVIZI E PROCESSIONI.

1) Il cellulare deve essere SPENTO durante prove, concerti e processioni. E’ avvilente e segno di profonda maleducazione messaggiare  durante i concerti o le processioni, ma anche durante le pause delle prova settimanali.

2) Durante le processioni religiose/civili si raccomanda di limitare allo stretto necessario la chiacchierata con il compagno/a. Il silenzio è segno di rispetto ed educazione che mai in quelle situazioni dovrebbero mancare.

3) Si raccomanda la massima partecipazione alle prove settimanali. La buona riuscita di concerti e servizi dipende dal poter provare tutti assieme

4) In occasione della prova del martedì sera, i musicanti sono pregati di rispettare la segnaletica di divieto nella Piazza o in Via Roma in quanto in tali spazi sono evidenziati da divieto di sosta. Cerchiamo di dare il buon esempio anche se altri non intendessero farlo.

5) Durante gli impegni-servizi della Banda (processioni, concerti etc) pur capendo le necessità legate spesso al doppio ruolo di mamma musicante, meno di papà musicante, non è ammessa la presenza di figli e/o amici-bambini